Stefan Heid, Karl-Joseph Hummel (edd.) | 2018

Der Campo Santo Teutonico: Ort der Deutschen zwischen Risorgimento und Erstem Weltkrieg (1870-1918)

Supplemento alla Römische Quartalschrift, vol. 65

Il Campo Santo Teutonico è la sede di una confraternita storica e di un collegio esposto di sacerdoti in Vaticano. Tra la fine dello Stato Pontificio nel 1870 e la prima guerra mondiale, Campo Santo era un luogo molto vivace. I cattolici tedeschi a Roma si vedevano divisi tra la solidarietà con il "prigioniero in Vaticano" e l'integrazione nell'Impero tedesco protestante. Anton de Waal (1837-1917), rettore del Campo Santo in quegli anni, teneva le corde dell'Ultramontanismo romano. Sotto di lui, la "Fondazione Nazionale" del Campo Santo entrò nella grande storia tra il Vaticano, l'Italia unita, l'Impero tedesco e la monarchia asburgica. Da questa tensione vive il fascino di questo luogo dei tedeschi a Roma fino ad oggi.

Autori: Karl-Joseph Hummel, Stefan Heid, Edith Maria Schaffer, Rainald Becker, Johan Ickx, Jürgen Krüger, Thomas Brechenmacher, Hans-Georg Aschoff, Hartmut Benz, Gerd Vesper, Jean-Louis Quantin, Dominik Burkard, Stefan Samerski, Georg Kolb, Volker Lemke, Johannes Grohe, Maurice van Stiphout, Peter Rohrbacher, Martin Baumeister.

Casa editrice Herder, Friburgo 2018

ISBN 978-3-451-38130-0

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