100 anni Istituto Nazionale di Studi Romani

L'Istituto Nazionale di Studi Romani è stato fondato il 21 marzo 1925 e successivamente si è trasferito nell'ex monastero dei padri Somaschi sull'Aventino. In occasione del centenario, il 21 marzo si è tenuta una cerimonia in cui è stato consegnato un francobollo speciale dal Presidente Gaetano Platania ed è stata svelata una grande iscrizione commemorativa in latino. Massimiliano Ghilardi ha presentato una mostra molto interessante sulla storia dell'Istituto.

La sua fondazione sotto il fascismo ha avuto un impatto duraturo sulla storia dell'Istituto, tanto che dopo la fine della guerra si è dovuto ricominciare da capo e l'ombra del passato pesa ancora oggi. Tuttavia, la missione dell'Istituto è chiara e indispensabile. Comprende la ricerca sulla storia di Roma sotto ogni aspetto.

Negli ultimi anni, l'Istituto ha compiuto notevoli progressi nel lavoro di pubbliche relazioni. Le conferenze sono ora trasmesse anche online, per cui non è più necessario fare il faticoso viaggio fino all'Aventino, anche se da lì si gode di una vista spettacolare su tutta Roma.

Il sito web è eccellente e altamente informativo. Gli archivi sono attualmente in fase di catalogazione. Un capitolo emozionante della storia della scienza romana si trova qui, perché praticamente tutti gli storici di fama erano associati a questo istituto. L'istituto non era per se anticlericale, tanto che anche i rappresentanti della Chiesa lo frequentavano.

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