Una pubblicazione vaticana poco rappresentativa dal curioso titolo "Souvenirs de Babel" merita attenzione perché riproduce diverse decine di fotografie storiche dell'esterno e dell'interno della biblioteca e degli archivi vaticani, anche se volutamente in una posizione così sfavorevole da non poter essere riprodotte.

L'unica possibilità è quindi quella di acquistare il libro.

Le immagini sono quindi interessanti per l'Istituto Romano della Società Görres e per tutti gli storici che hanno esperienza di Roma, perché offrono una visione delle condizioni all'epoca in cui l'archivio fu aperto nel 1881 e quando Franz Ehrle creò la biblioteca di consultazione (la Leonina) accanto pochi anni dopo, nel 1891. Oggi questi locali sono talmente cambiati che è difficile riconoscere le condizioni di un tempo. Tuttavia, è ancora possibile.

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